Amare

Pensavo che il mio amore fosse strabordato dal tempo della nostra storia. Sono stato convinto, fino a poco tempo fa, di averla amata in silenzio anche in questi due anni che non era più con me. Poi ho capito che non la amavo semplicemente perchè non ero in grado di farlo. Perchè io sono sempre stato una persona distaccata. Non ho mai provato veramente l’amore, non facevo altro che immedesimarmi nelle emozioni altrui , come un attore fa con un personaggio . Ho sempre pianto al cinema, o vedendo un cane che zoppica , o per un lutto, o per le disgrazie sentite al telegiornale. Forse è tipico di chi non sa amare veramente.
Il mio amore in realtà era una recita. Sentita, ma comunque una recita . E non mi accorgevo nemmeno di farlo. Non facevo finta di amare con lo scopo di ingannare. Non le ho detto “ti amo” sapendo che non era vero. Anch’io ero tradito da me stesso, anch’io pensavo di amarla veramente. E nei tre anni passati insieme credevo di essermi innamorato almeno due o tre volte.  Erano queste le mie convinzioni sbagliate, quelle che lei mi ha insegnato a scoprire  e a vedere. Perchè aveva ragione quando diceva che non sapevo amare”[…]
“Non ti do nessuna colpa, Lorenzo, tu sei così. Sono io che ho sbagliato. Lo so, ho pensato che con me avresti potuto anche imparare ad amare. Invece non ne sei ancora capace se non per brevi istanti. Tu ti adatti, questa è la tua massima espressione d’amore. Perchè pensi solo ai tuoi gesti , ti concentri su quello che fai, su quello a cui rinunci. E pensi che tutto ciò sia una prova d’amore. Tu le rinunce degli altri nemmeno le vedi. Credi che sia facile, stare con te ? Tu pensi di sì, perchè non disturbi, non chiedi aiuto, non ti arrabbi mai, non litighi. Invece sappi che starti accanto è faticoso. Non sai quanti pensieri, quante attese , quante lacrime e pianti. Tutti in silenzio. Non ti ho mai detto niente per non farti del male e perchè conoscendoti una persona impara a non dirti nulla, perchè sa già la tua risposta:”Se è faticoso stare con me, perchè non vai via ?”. Tu hai schiacciato tutte le emozioni. Per questo non ti arrabbi , non perchè sei equilibrato , ma semplicemente perchè hai represso le emozioni: via l’amore, via la rabbia , tutto viene nascosto nel tuo lavoro. Lo sappiamo tutti che il tuo lavoro è importante, però per noi due è stato anche motivo di infiniti no. Cene non fatte, film non visti, concerti, passeggiate, fine settimana saltati all’ultimo momento….tutto eliminato, schiacciato, cancellato. Come se lavorassi solo tu al mondo. Sei così preso da te stesso che nemmeno ti accorgi di tutto quello che una persona sopporta per stare con te . Guarda adesso, ad esempio: me ne sto andando , ti sto lasciando e questa volta per sempre e tu non dici nulla come se la cosa non ti toccasse minimamente. Dimmi che sono un’egoista, una stronza che ti lascia invece di rimanere e accettarti come sei. Grida , incazzati, fai qualcosa, invece di restare lì impalato….”. Era ferma sulla porta di casa con gli occhi lucidi . Mi stava implorando di non farla andare via . Questo mi stava chiedendo. Io sono riuscito solamente a dire :” Cosa vuoi che ti dica ? Hai ragione e ti capisco.”

dal bellissimo “Il tempo che vorrei ” di Fabio Volo, che in tante parti assomiglia a spezzoni della mia vita.

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