Una babysitter in nero

?Mi chiedo in modo risentito perché le badanti vengano messe in regola e le babysitters no. È tanti  anni che faccio questo piacevolissimo mestiere: non      ho mai trovato una famiglia disponibile a pagarmi i contributi. La maggior parte delle persone con cui ho collaborato mi ha sempre pagata in nero; spiace dirlo, ma è la      cruda verità. Quando vi erano ancora le lire la paga oraria      era di 10 mila lire; un prezzo giusto, anche perché il potere      d'acquisto di quell'importo non è di certo lo stesso degli      attuali 5 euro. Da quando è stata introdotta la nuova moneta, quindi, anche noi babysitters ci siamo dovute adeguare al carovita, ma tutte le volte che chiedo 8,00 euro come paga oraria noto le facce più disparate, sembra di togliere il sangue alle famiglie! Sinceramente considero detta cifra adeguata alle responsabilità che è necessario assumersi ogni qualvolta ci viene affidato un bambino e all'esperienza maturata in tanti anni di lavoro. Quale è l'alternativa alla babysitter? Gli asili nido sono insufficienti e quelli privati costano. Quindi perché non accontentare una tata esperta che chiede soltanto di essere regolarizzata?     

Francesca (da "Il Padova" di oggi)

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Commento alla lettera: qualche settimana fa una mia conoscente se n'è uscita con una delle frasi che più mi fa irritare: "Qui tutti dicono che non c'è lavoro ma la verità è che tanta gente non ha voglia di lavorare!". Era irritata perchè stava cercando disperatamente una babysitter a 6 euro all'ora , e non riusciva a trovarne nemmeno una. Le avevano proposto 6,50 euro all'ora (ovviamente in nero) ma "era un'esagerazione". Di solito lascio perdere, ma quella volta non ce l'ho fatta : "Ma cosa pretendi che la gente lavori per la gloria ???"

2 pensieri riguardo “Una babysitter in nero”

  1. Strano di solito sono le baby sitter e le cameriere che vogliono farsi pagare in nero. Solitamente il marito lavora, loro hanno almeno 2 figli da mantenere e così oltre allo stipendio del marito e il proprio stipendio prendono anche gli assegni per la famiglia dallo stato. Proprio per questa ragione le “serve”, come le chiamo io, mandano sempre le cartoline dal mar rosso, dalle canarie e dalla tunisia, mentre tu ricambi con una squallida cartolina di Bibione!
    Guai a metterle in regola, si incazzano come le arpie perchè gli assegni diminuiscono (provare per credere). Io dico sempre: piuttosto della baby sitter è meglio mandare il bambino all’asilo. Le baby sitter fanno quel cavolo che vogliono, sono delle mocciose con l’elettroencefalogramma piatto pronto all’espianto e non se ne intendono minimamente di puericultura. Lo dice uno cresciuto nelle mani delle baby sitter.
    Paga media delle cameriere: 8 euro all’ora (ovviamente netti)

  2. Si vede che l'”interprete” è cresciuto nelle mani di una baby-sitter dall’encefalogramma piatto…..

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