Cambierà qualcosa?

Durante il mio girovagare nei vari forum mi son imbattuto in questa immagine.
All'inizio avrei voluto pubblicarla senza aggiugere altro, perchè già da sola dice molto piu' di tante parole.
Probabilmente inserirla in un contesto temporale ha un significato relativo, purtroppo situazioni come questa si vivono tutti i giorni in Africa, è importante però essere a conoscenza che questa foto risale al 1993, scattata dal fotoreporter Kevin Carter, insignita del premio Pulitzer 1994.
Ci tenevo a dirlo perchè ritengo importante raccontare in breve la storia della foto e del suo autore.
Kevin Carter non era certo nuovo a foto shock, quando si trovò davanti ad una situazione tanto tragica la sua prima preoccupazione fu quella di muoversi lentamente per non far volar via l'avvoltoio.
In seguito raccontò di aver aspettato una ventina di minuti circa, nella speranza che l'avvoltoio allargasse le ali. Ma l'avvoltoio non lo fece, e Carter – dopo aver scattato la sua foto – lo cacciò via e si fermò a guardare la bambina, che aveva ripreso la sua lotta. Poi sedette sotto un albero, accese una sigaretta, pianse e parlò con Dio.
Il passo verso una crisi depressiva fu breve e culminò in un tragico suicidio.
Probabilmente molti di voi sono già a conoscenza di questa vicenda, immagino che i media abbiano dato ad essa il giusto risalto, spero che sia per la mia tenera età al momento dei fatti che io non ne fossi venuto prima a conoscenza, spero che continui ad essere divulgata ma allo stesso tempo spero che tra non molto non sia piu' attuale…

Un commento su “Cambierà qualcosa?”

  1. Gli avvoltoi sono in via di estinzione, i marines americani no!
    La prossima volta ci penseranno loro.

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