O vinco o me ne vado.

RENZI dice “o si fanno le riforme o me ne vado a casa”. Grillo dice “o vinciamo le europee o me ne vado a casa”. È apprezzabile la tensione agonistica, ma preoccupa e un pochino disturba l’ossessione di primato. Si sente la mancanza di qualcuno che accetti di arrivare secondo, o terzo, o anche sedicesimo, e stia sereno lo stesso, e continui a fare per benino le sue cose anche perché così è fatta la politica e così la democrazia (così anche la vita, tra l’altro): un concerto di persone che qualche volta vincono, qualche volta perdono, ma non per questo se ne vanno sbattendo la porta. Se tutti vogliono essere il Maschio Alfa, chi farà il Beta, il Gamma, il Delta?

E se tutti Alfa, tutti il meglio fico del bigoncio, tutti sottomettitori degli altri e nessuno sottomesso, come evitare il bagno di sangue? Signor Matteo, signor Beppe, non ve ne andate. Anche doveste — per disgrazia — abortire qualche riforma, o perdere le elezioni europee e subito dopo quelle mondiali, restate a giocare con gli altri bambini. Vi facciamo fare il Capo, promesso. A turno. Mentre uno comanda, l’altro si riposa.

Da La Repubblica del 04/03/2014.

Qualche commento sul blog di Beppe Grillo

Caro Grillo, te lo dico in un linguaggio che hai dimostrato di apprezzare: avete rotto il cazzo.
Nel peggior berlusca style un giorno dite una cosa e il giorno dopo smentite. E nel frattempo noi continuiamo a pagare COI NOSTRI SOLDI un debito sugli interessi che, grazie a questo teatrino degli indecisi, aumenta di giorno in giorno.
Vi ho votati perchè mi aspettavo delle soluzioni, e invece assisto ogni giorno ad un tira e molla indegno persino della Prima Repubblica.
E ormai tutto quello che i tuoi attivisti della prima ora sanno dire su questo blog per tentare di contenere la valanga di delusione che vi sta crollando addosso è che quelli che si lamentano sono dei troll, degli infiltrati, e che siete circondati da jene affamate. Se la vostra forza argomentativa è tutta qui, se è fatta solo di proclami tutta scena ma privi di sostanza, allora siamo davvero alla frutta.
La jena affamata esiste ma non dovete cercarla là fuori. La jena affamata è il vostro stesso comportamento che vi sta portando al suicidio politico.
Il Pease vuole RISPOSTE, non TEATRINI.
Forse siete ancora in tempo, ma la pazienza della gente non è infinita. Meditate.

 

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Nemmeno un giorno a Roma, e siete riusciti ad eleggere come capigruppo una fascista e un burattino nelle mani di Grillo, costretto dal padrone a smentire quello che tutti abbiamo sentito con le nostre orecchie, proprio come un Berlusconi qualsiasi. Una massa di dilettanti allo sbaraglio, presuntuosa ed autoreferenziale, senza una minima idea di cosa fare per questo povero Paese e manipolata a proprio piacere da un signore con l’ego talmente ipertrofico da far apparire il nano di Arcore più modesto di un monaco tibetano. Se voi siete il nuovo, ridatemi il vecchio.

 

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Grillo!! Hai detto che tra 6 mesi non ci saranno più i soldi per le pensioni e gli stipendi.

La risposta non può essere di rimanere a guardare, o addirittura spingere verso un deleterio governo BB (Bersani & Berlusconi).

La conosci la storia dell’uomo che si è tagliato i coglioni per fare un dispetto alla moglie? eh eh!

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Ormai è tutto chiaro.
Il M5S non vuole fare un “patto” col PD perchè pur raggiungendo in questo modo qualche buon risultato su vari temi (corruzione,tagli costi politica,conflitto d’interessi) dall’altro lato finirebbe per perdere qualche consenso tra i suoi elettori di “destra” e soprattutto permetterebbe al PD di tirare un po’ il fiato e quindi non riuscirebbe nell’intento di “mangiarselo”. Al M5S interessa solamente andare al governo da soli; non interessa costringere gli altri partiti a fare quello che è giusto per l’Italia. Ora tutto questo è lecito,ma non so quanto questo corrispondesse o corrisponda ai desideri degli elettori M5S. Sicuramente il M5S si trova in una situazione che non aveva preventivato; questo sarebbe sicuramente un tema da sottoporre al giudizio degli elettori e non volerlo fare o non avere i mezzi per farlo appare come un grosso limite del movimento

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Io vivo all’estero e da anni, con dispiacere, vedo il casino e degrado che c’é in Italia. Peccato che queste elezioni sono diventate l’ennesimo esempio di confusione Italiana. Il M5S puó fare diverse buone cose ORA e dopo staccare la spina quando gli pare e piace. Invece sembra scegliere di fare una politica casinara che non porta a niente. Dopo anni di narcisismo Berlusconiano siamo al narcisismo Grillino? Spero di vedere gente che smacchia e non che cerca di essere unta, dal signore o popolo non fa gran differenza. Incominciamo a governare.

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Ragazzi voglio solo dire una cosa, in assoluta chiarezza: SE VI RENDETE RESPONSABILI DELLA MANCATA NASCITA DI QUESTA LEGISLATURA IL MIO VOTO ALLE PROSSIME ELEZIONI VE LO SCORDATE.

Questi infiniti distinguo, questa polemica continua, questa guerra permanente e’ridicola: avete ROTTO IL CAZ*O! E’ ora di fare proposte e lavorare!!! E’ ora di darvi da fare! E’ ora di cambiare il paese!!!

Se proprio volete essere cavillosi, imparate le norme di Diritto costituzionale e siate cavillosi su quelle, visto che state rimediando una figura di mer*a dopo l’altra… come il tizio che non sapeva neanche dov’era il Senato!

E per favore non dite caz*ate su infiltrati o altro, io sono un comune cittadino che vi ha sostenuto sia economicamente che col voto. E non sono solo uno, perche’ rappresento una fascia di elettorato non trascurabile.

A LAVORARE, DIPENDENTI!!!!