I ricercatori trovano ceppo dell’herpes nel sistema nervoso.

Ringrazio Rossana T. per la traduzione in italiano di parte di questo articolo .

In this lab stain, the small orange-spotted cell on the far left shows a nerve cell infected with herpes virus in an animal model. Credit: Image courtesy of Seattle Children's Hospital
In this lab stain, the small orange-spotted cell on the far left shows a nerve cell infected with herpes virus in an animal model. Credit: Image courtesy of Seattle Children’s Hospital

Ci sono un paio di ceppi di herpes così comuni che i ricercatori stimano che il 90 % della popolazione umana li abbiano. Questi ceppi, herpes umano 6 ed herpes umano 7, di solito non causano sintomi gravi quando le persone li acquisiscono. Ma i ricercatori sanno che, in determinate circostanze, gli herpes virus dormienti nel corpo possono inaspettatamente tornare a rombare nuovamente e causare complicazioni non tipicamente associate con il virus dell’herpes.

Il dott. Serge Barcy studia gli herpes virus nel Seattle Children’s Research Institute. In un articolo pubblicato sulla rivista Virology descrive di aver trovato dove si nasconde il virus dell’herpes 7, in un luogo sorprendente: il sistema nervoso di un modello animale.

Il referto dei miei esami su herpes virus. Ho due herpes virus attivi che si replicano, l'HHV-7 (qui in foto) ed il temibile Epstein-Barr Virus (EBV).
Il referto dei miei esami su herpes virus. Ho due herpes virus attivi che si replicano, l’HHV-7 (qui in foto) ed il temibile Epstein-Barr Virus (EBV).

“E’ comune trovare virus dell’herpes in ghiandole salivari di esseri umani e animali”, ha detto Barcy. “Ma abbiamo trovato l’herpes 7 nel sistema nervoso di modelli animali, ed è stata una sorpresa perché quel ceppo di herpes non è stato rilevato nel sistema nervoso prima. Vogliamo capire cosa fa nel sistema nervoso, se il virus è anche nel sistema nervoso umano e se potesse essere associato a malattie nervose.”

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“Sempre più prove si stanno costruendo che i virus herpes possano utilizzare il sistema nervoso come una strada per diffondersi e potrebbero interferire con la normale funzione dei nervi in determinate circostanze”, ha detto Barcy. “Il nostro prossimo passo nella ricerca è quello di indagare su questo possibile collegamento.”

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