Da dieci giorni sto facendo, per la prima volta, iniezioni di Samyr , un “ricostituente” a base di un prodotto naturalmente presente nel fegato che è stato scoperto , poi, avere anche un qualche effetto antidepressivo.
La S-Adenosil L-metionina (Ademetionina) è un amminoacido fisiologicamente presente a distribuzione pressoché ubiquitaria nei tessuti e nei fluidi dell’organismo, dove interviene in importanti processi biologici negli uomini e negli animali principalmente come coenzima e come donatore di metili (reazioni di transmetilazione). La Transmetilazione è inoltre essenziale nello sviluppo del doppio strato fosfolipidico delle membrane cellulari e contribuisce alla fluidità delle membrane. L’Ademetionina può penetrare la barriera ematoencefalica e la transmetilazione ademetionina mediata è critica nella formazione dei neurotrasmettitori nel sistema nervoso centrale incluse le catecolamine (dopamina, noradrenalina, adrenalina), serotonina, melatonina e istamina. L’ademetionina è anche precursore dei composti solforati fisiologici (cisteina, taurina, glutatione, CoA, ecc.) nelle reazioni di transulfurazione. Il Glutatione, il più potente antiossidante nel fegato è importante nella detossificazione epatica. L’Ademetionina aumenta i livelli epatici di glutatione in pazienti affetti da malattie epatiche causate da alcol e non. Sia il folato che la vitamina B12 sono co-fattori essenziali nel metabolismo e nel ripristino dell’Ademetionina.
E’ un farmaco che molte persone con CFS hanno utilizzato senza alcun beneficio, ma nel mio caso di fegato grasso e iperbilirubinemia (una “strana” Gilbert) potrebbe avere una sua utilità, come ad esempio cure idropiniche con acque sulfuree ma ad un costo ridotto.
Per ora, ho ricevuto solo i complimenti perchè la pelle ha un colore più rosato ed abbronzato ; in realtà, più che sentirmi meglio diciamo che sto riuscendo a non rimanere a casa in malattia dal lavoro. E’ comunque un successo. Farò un test di 3 settimane e qualcosa, tempo dopo il quale, dicono alcune esperienze di pazienti, se si è un caso “fortunato”, si vedono i risultati. Due giorni alla settimana mi sta aiutando in modo incredibile (in positivo) il Provigil, ma gli altri cinque….
Volevo anche parlarvi di un nuovo arrivato tra i miei integratori, la L-ornitina (ho comprato quella Solgar). Insieme alla glutammina, è l’aminoacido che è stato trovato in uno studio PubMed in basse quantità nei malati di CFS. Aiuta, nello stomaco, a non trasformare la degradazione del cibo in ammoniaca , sostanza tossica che appesantisce sia fegato che cervello, mentre la glutammina è essenziale in tutti i casi in cui ci siano sintomi da permeabilità intestinale (allergie alimentari, infiammazione cronica ,vedi questo interessante articolo ) . Va presa, a differenza dell’arginina (da cui deriva, se non ricordo male) , la sera prima di dormire. Ho avuto un sonno decisamente migliore (avevo già notato che dava sonnolenza, ma sbagliavo perchè la prendevo la mattina) , al pari o forse meglio di 3 mg di melatonina. Chissà, magari queste piccole osservazioni potranno essere di spunto anche per chi di voi soffre di un sonno poco ristoratore. Un saluto a tutti.