Oggi pomeriggio mi sono trovato a pagare con il POS un parcheggio della mia auto per due giorni presso il parking multipiano “Central Park”di Via Annibale da Bassano, gestito da Aps parcheggi.
Per la seconda volta, mi sono ritrovato di fronte il sistema di pagamento che avevo già visto in Fiera a Padova, dove sotto una pioggia battente una marea di persone tra cui il sottoscritto tentava di pagare con bancomat il parcheggio. Quella volta c’erano due sole macchine per il pagamento e solo una con abilitata al pagamento con bancomat (e le carte di credito ?!?! pensiamo forse che i turisti stranieri abbiano il bancomat ?), circa mezz’ora di imprecazioni per pagare con una tettoia decisamente insufficiente.
Oggi il pagamento con bancomat ha dato errore , così ho chiamato l’assistenza che mi ha confermato il guasto . Purtroppo avevo con me 50 euro e , nonostante fosse scritto che la macchina accettava 50 euro (probabilmente per importi superiori al mio) , il gentile e cortese operatore (che ovviamente in questa vicenda non ha colpe) mi ha detto che non sarebbe stato possibile pagare.
Sono così andato nel bar vicino acquistando qualcosa per farmi cambiare i contanti ma…..se fosse stata domenica ?
A Padova il sistema di pagamento dei parcheggi è dell’anteguerra. Nelle colonnine, nuovissime, della Siemens, non è mai stato abilitato il pagamento con bancomat e carta di credito. Cosa stiamo aspettando ? Lasciamo perdere l’Europa (a Barcellona si paga il parcheggio con una tariffa al minuto e con tutti i mezzi possibili immaginabili) ma anche a Treviso i pagamenti sono possibili con bancomat e carta di credito (su quest’ultimo dato non ho certezza).
Perchè a Padova siamo così indietro ? Magari avremo anche il nuovo centro congressi in Fiera, ma non riusciremmo a uscire dal parcheggio…. a meno di non portarci il sacchetto con le monetine o le care banconote. Altro che Europa, mi pare più Nigeria.