Questo mese è quest’anno un mese di grandi novità e di scelte (come sempre non tutte positive, ma prevalgono di gran lunga quelle positive). Tra circa un mese cambierò, dopo tredici mesi all’ufficio Provveditorato , mansione e approderò all’ufficio Commercio Estero in qualità di funzionario, grazie al concorso vinto l’anno scorso e al fattoche il vincitore, il dott. Taruffi di Viterbo, per motivi estranei al lavoro è costretto a tornare giù (qui sotto fotografato l’ultimo giorno con tanto di lacrime adesive !!)
E’ un ufficio strategico per le attribuzioni che gli vengono conferite dalla Convenzione di Bruxelles del 1961 e di Ginevra del 1962 per il rilascio di carnet ATA per l’esportazione temporanea di merci in tutto il mondo (fuori dai confini UE) , carnet TIR e certificati di origine delle merci. E’ un ufficio sottodimensionato – tanto per cambiare – perchè a regime saremo solo in due e che può rispondere anche con risarcimento danni da parte delle aziende in caso di errori nell’emissione certificati (può succedere per esempio che per un timbro o una firma mancante – la merce non venga fatta passare alla dogana di uno o più paesi prima di raggiungere la destinazione finale ) .
E’ una sfida che accolgo con entusiasmo e sono molto contento. Dopo qualche pomeriggio al mare, dove ho apprezzato l’utilità del nuovo tratto della strada SP40 “dei Vivai” che è stata aperta qualche settimana fa e che consente di saltare completamente Piove di Sacco per raggiungre Sottomarina, oggi un bel giro in bici fino a Cadoneghe ed al ritorno una capatina a vedere il tram in esercizio con passeggeri per la prima volta di giorno dalla Guizza fino a Pontevigodarzere.
Prima, dopo quasi un mese , ho ripreso in mano lo studio dello spagnolo, anche qui con un colpo di scena: “el propietario” (sì, senza la r, in spagnolo) ha deciso di vendere l’immobile dove vivono, in un appartamento, i ragazzi , e dove si trova la loro galleria d’arte, proprio adesso che iniziavano ad esserci un po’ di vendite e la galleria grazie alla recensione di alcuni giornali iniziava ad essere conosciuta. Ma – me lo annunciò un anno fa Matteo di Fossò che era più avanti di me nello studio del corso , quando lo incontrai alle due di notte in una discoteca di Barcellona per puro caso – non tutto è perduto. Infatti Paul sta volando in Olanda…..