Il paese dei due pesi e delle due misure

Venite beccati da un controllo con un tasso alcolemico anche di poco superiore a 0,5g/l. Sapete cosa vi aspetta ? La revisione della patente. Voi sapete a cosa dovrete sottoporvi, e quanto vi costerà ? Aspetto i commenti dei lettori di questo blog. E intanto leggiamo come si comporta chi decide di non presentarsi a questa vera e propria costosa umiliazione psicologica e amministrativa, di cui vi parlerò in seguito.

Dal “Mattino” del 27.3:
RUBANO. “Nel Veneto sono circa 950, in provincia di Vicenza più di 150. Sono automobilisti che, per varie infrazioni, hanno esaurito i punti della patente e non si sono mai presentati a rifare l’esame di guida. A tutti abbiamo notificato la sospensione a tempo indeterminato della patente. Se guidino lo stesso o abbiano lasciato la macchina in garage, questo non si sa”. Carmelo Trotta, direttore della Motorizzazione civile del Veneto, snocciola dati preoccupanti. “Ma non voglio creare allarmismi, semmai sollevare un problema”. La questione è nata dal caso di Roberto Vedovato, il giovane originario di Rubano che domenica mattina, guidando ubriaco e senza patente, ha provocato l’incidente di Dueville nel quale ha perso la vita uccidendo anche i coniugi Bruno e Lorenzina Vagrotelli. La Motorizzazione ha compiuto un’indagine sul suo conto, scoprendo che non erano solo sei mesi che guidava senza poterlo fare. Vedovato, infatti, per una serie di infrazioni al Codice della strada – fra cui la guida in stato di ebbrezza: era stato fermato nel 2003 a Mestre – aveva esaurito i 20 punti nel luglio 2006. “Lo avevamo invitato a rifare l’esame di guida il 13 novembre 2006, ma non si presentò” – ricostruisce Trotta . A quel punto era scattata la sospensione della patente a tempo indeterminato, che gli era stata notificata a casa nel febbraio 2007″. Praticamente, al momento dell’incidente il giovane era da 13 mesi senza patente, e da 20 senza punti. “E nella sua posizione ci sono 950 persone in Veneto. Su 3800 che hanno esaurito i punti, in tanti non si sono presentati a rifare l’esame”. Come fare per togliere tanti pericoli dalla strada, accertato che una parte dei 950 continua a guidare? “Se venissero sorpresi durante un controllo ancora al volante, la pena prevede la revoca della patente e una multa da 1.500 a 7.000 euro. L’unica soluzione, per non vanificare il lavoro delle forze dell’ordine che hanno riscontrato le violazioni prima, della classe politica poi che ha varato la patente a punti e infine della Motorizzazione civile, è quella di eseguire controlli mirati”. Trotta precisa il suo pensiero: ”I controlli generici lungo le strade sono molto utili, ma in casi come questi bisogna marcare quei 950. Ad esempio, piazzando una pattuglia davanti a casa al momento di andare al lavoro. Chi esce in auto dal garage va fermato e sanzionato”. Questa mattina alle 10.45 intanto saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Laghetto a Vicenza i funerali di Bruno e Lorenzina Vagrotelli. La mattina di Pasqua stavano percorrendo intorno alle 7.15 la provinciale Marosticana in direzione nord, per raggiungere il Trentino senza entrare in autostrada. Erano nella loro corsia di marcia e procedevano a velocità moderata. Nell’affrontare la curva del cavalcaferrovia a Povolaro di Dueville si sono trovati di fronte la Mercedes classe B di Roberto Vedovato, 25 anni, titolare di un centro estetico di Thiene, che viaggiava in direzione opposta con a fianco l’amico padovano Vanni Carraro, 37 anni. Vedovato ha invaso la corsia opposta ad alta velocità . E l’impatto è stato violentissimo (la Ford Fiesta della coppia si è capovolta). Sempre oggi, ma nel pomeriggio, è in programma nella chiesa parrocchiale di Villaguattera di Rubano, di dov’era originario e dove vivono i genitori, anche il funerale di Vedovato, che da qualche mese viveva a Vicenza con la fidanzata.

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