Quando ho fatto l'esame pratico di guida della moto, pioveva a dirotto. Ero nei pressi della Motorizzazione Civile, a Caselle di Selvazzano. La via principale era , ai bordi della carreggiata, una grande lunga pozzanghera, per i solchi lasciati dai camion durante il transito. Eravamo un tot di moto tutte in fila. Alla fine del "giro", sono stato bocciato perchè, per evitare di lavarmi da cima a piedi, ero stato troppo al centro della strada.
Al mio amico Andrea di Treviso , ora studente di giurisprudenza a Padova, è andata diversamente. Il suo esame di guida (dell'auto però) è andato più o meno così: rifatto il parcheggio a S tre volte , in una curva a destra è andato su per il marciapiede con la ruota posteriore e si è subito fermato.
Istruttrice :" Proseguiamo ?"
Andrea:" No…sono scioccato…"
Istruttrice:"Allora svolti pure a sinistra…"
Il pilota provetto è così ripartito in sgommata senza guardare dietro prima di inziare la svolta.
Ovviamente, è stato promosso. Meglio così.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.