E’ arrivato il momento

Cambiare in peggio – oramai me lo dice l’esperienza – si può sempre. Stamattina mi hanno fatto firmare l’ordine di servizio con cui uno dei due tecnici informatici che curano l’assistenza hardware e software per 180 pc in Camera di Commercio e nelle sedi staccate (cioè il sottoscritto), viene trasferito ad un altro ufficio, con compiti prevalentemente amministrativi.

Non si tratta solo di non fare più un lavoro che mi ha dato grandi soddisfazioni fin da quando, a 16 anni, dopo il liceo mi spingevo in moto fino a Bassano per installare modem e le prime connessioni Internet in Veneto, come collaboratore di Protec (marchio Pdnet) e grazie al quale ho vinto il concorso nel luogo dove mi trovo ora.

Si tratta di togliere il 50% del personale ad un ufficio dove rimane una sola persona per garantire l’assistenza informatica ad una marea di pc , con continui aggiornamenti e – ovviamente – guasti. Persona che prima o poi se ne andrà. Per quanto mi riguarda – dopo aver espresso il mio parere , e cioè che lasciare una sola persona operativa all’ufficio informatico è una follia dal punto di vista di gestione delle risorse umane e di efficacia nel mantenimento della struttura informatica – nulla è cambiato.

Il dirigente in una mail, “sperava di poterne parlare con me” prima che uscisse l’ordine di servizio; evidentemente non è stato possibile nonostante lavoriamo nello stesso edificio. L’ordine di servizio è stato dato ai rappresentanti della RSU a fine riunione, come si fa con gli auguri di Natale.

La promozione “uno stipendio per due lavori” prevedeva anche inizialmente che , “quando serve” – dato che forse ci si può aspettare che una persona non basti – tornassi a fare l’informatico in caso di “emergenza”.

L’emergenza però è voluta , se si lascia una dotazione così infima ad un ufficio. Che dire, l’unica nota positiva è una mail di una collega che mi ha scritto poco fa: “brutta giornata… ma aspetta il tempo dimostrerà che è una scelta sbagliata e forse tu invece ti troverai bene in economato. prima o poi il cadavere del tuo nemico passa”.

7 pensieri riguardo “E’ arrivato il momento”

  1. Fabietto… Mi spiace tanto… Pensa che da noi abbiamo un tecnico informatico per 50 persone… Vabbhè che la maggior parte delgi utenti ha più di 60 anni, però mi sembra un po’ sproporzionato rispetto ai vostri 180!
    ?? ???? ?? ????!

  2. con tutta sta acqua, tra un po’ il fiume sarà abbastanza pieno da portarsi via la CCIAA…
    meglio che tu non ci sia per quel tempo 😉

  3. Quindi ora mi diventi un burocrate anche tu? 😛
    Comunque caro Fabio accade anche nella società dove lavoro adesso… il mio ‘responsabile’ dice che secondo lui per una struttura di circa 100 dipendenti in 3 siamo anche troppi! E ci si occupa non solo dei client, ma anche del CED e dei server!

  4. Bè Fabioioho capito la tua situazione ma nn sono ai livelli dei ragazzi k t hanno scritto sopra ma ti posso solo dire k “gli errori si notano e capiscono solo facendoli” vedrai k al momento giusto capiranno d aver fatto una cavolata a spostarti!!! Cm ti dico sempre “nn si sa l’importanza di una persona/cosa sino a k nn l0hai completamente persa” quindi aspetta e vedrai….

    Ciao aLe!!

  5. In bocca al lupo. Ormai pure io ho capito che remare contro le decisioni già prese è inutile.
    Cerca di trovare il buono da questa situazione. effettivamente poi “magari” ti piacerà.
    E soprattutto…. STUDIA!!!

  6. Ciao Fabio.
    A parte che mi dispiacerà particolarmente non poterti rivedere in occasione degli incontri con “gli informatici camerali” (sigh), a parte che ora mi chiedo con chi farò casino in quelle occasioni…
    A parte questo che poi è l’aspetto umano…
    Siamo tutti in questa strana barca…
    Scommettiamo che esternalizzeranno qualcosa?
    So che Infocamere sta per proporre un servizio del genere per riciclare qualche CCC ed ex monitor…
    Vuoi vedere che…………..

Lascia un commento