Sono treni spesso utilizzati come regionali, a doppio piano e con aria condizionata, dall’inconfondibile colore blu e bianco: hanno un’ottima accelerazione, ma per 900 posti complessivi dispongono di due soli bagni. E’ da un mese che la domenica sera prendo il regionale 20888 da Venezia a Padova, ed uno dei soli due bagni disponibili è guasto.
4 pensieri riguardo “Sui treni ad alta frequentazione…”
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Secondo me si viaggia in modo nettamente migliore sul treno da te citato. Domenica sono andato a Bibione con un cisalpino (vicenza-latisana): era affollatissimo, l’aria condizionata era quasi inesistente e il bagno era funzionante ma non c’era acqua per lavarsi le mani. Morale della favola? Appena sono arrivato a casa a Bibione mi sentivo più sporco di una pecora con le zecche.
Ieri invece sono ritornato a casa e ho preso uno di quei treni a due piani. Molto belli, puliti e con l’aria condizionata. Però non era un regionale, era un intercity. Cmq il viaggio è stato ben diverso, sono arrivato a Vicenza riposato.
Ma è mai possibile che le coincidenze da mestre siano tutte con treni intercity?
interprete, non esistono – in italia – intercity a doppio piano. Forse avrai preso un Vivalto. Io parlavo del fatto che quel treno (il TAF) ha due bagni per 900 posti, spesso uno o entrambi sono guasti. Tu in bagno non ci sei nemmeno andato….chiaro che la tua “esperienza” è stata diversa….
Eccolo qua visto che non mi credi:
IC 614 Canal Grande del 28/06/2007
da Venezia Mestre (13:03) a Vicenza (13:40)
Ti posso assicurare che è a doppio piano!
Hai pienamente ragione, ora che mi ci fai pensare ho preso il treno con piano doppio a latisana fino a mestre e da mestre a vicenza l’IC (con comparti divisi).