Odissea lucana in treno

tratto dal forum http://www.ferrovie.it/phpBB2/viewtopic.php?p=267400#267400 

 

Vi racconto la mia odiessea lucana.
Ieri dovevo tornare a Roma dalla mia vacanza in bicicletta in Basilicata. Per tornare avevo deciso di prendere il treno delle 20:25 dalla stazione di campomaggiore sulla linea potenza-metaponto fino a potenza Inferiorere e poi il 956 per Roma. Il treno la domenica sera è autosostituito da un pullmann

Arrivato alle 18 davanti alla stazione di Campomaggiore, di buon ora per smontare la bicicletta e metterla dentro una sacca. Mi accorgo che la stazione di campomaggiore è in pieno deserto. Ci arriva una piccola strada, in alcuni punti un po' dissestata,su cui è molto difficile far passare un pullmann, il fabbricato viaggiatori è chiuso, non esiste una macchina obliteratrice, non ci sono informazioni, la prima casa è all'incirca a 4 km da lì.
Mi insospettisco.
Chiamo 892021 per sincerarmi che il pulmmann si fermi "nel piazzale antistante la stazione". Mi viene confermato così. Chiamo una seconda volta per parlare con un altro operatore. Mi viene confermato una seconda volta.Per scrupolo chiamo una terza volta mi viene confermato una terza volta da un terzo operatore. Penso di essere stato troppo malfidato io, scherzo sul fatto che al call center mi avranno preso in giro tutti e con pazienza aspetto l'arrivo del pullmann.
Alle 20:45 il pullmann non è ancora arrivato. Chiamo 892021. Un operatore che si dimostra molto comprensivo mi chiede il numero di cellulare e mi dice che mi avrebbe richiamato nel giro di dieci minuti per farmi sapere come mi avrebbe tirato fuori dei guai. La sua telefonata non è mai arrivata. Richiamo dopo venti minuti. Una operatrice dopo aver sentito tutta la storia, dapprima, non accorgendosi di avere il microfono acceso, mi apostrofa con un "che caxxo vuole questo?", dopo le mie lamentale mi sta a sentire e mi invita a chiamare i carabinieri.
A questo punto ho veramente paura di dover passare la notte sul piazzale della stazione di campomaggiore, con un gran freddo e un costante rischio pioggia.
Chiamo i carabinieri che non sanno cosa dirmi e mi dicono che non possono fare niente e che i pullmann di solito non fermano lì ma da un altra parte. Mi dicono che mi troveranno il numero di un taxi e mi invitano a richiamare tra un po'. Cerco il numero di un taxi. Lo trovo il primo si rifiuta e crede che sia uno scherzo. Il secondo manda un suo dipendente che mi viene a prendere. Mi accompagna alla stazione di potenza mi chiede 40 euro (senza poter ottenere una ricevuta perche altrimenti il prezzo avrebbe superato le 100 euro senza che io potessi pagare non avendo con me quella cifra e vado di corsa perchè devo prendere il treno a potenza inferiore).

Lascia un commento