Il giudizio sul governo Berlusconi-Calderoli-Giovanardi-Fini (per ricordare che hanno votato tutti compatti, a occhi chiusi, tutte le leggi di questa legislatura), non può essere positivo. Ogni giorno che passa trovo delle ingiustizie talmente plateali , che non riesco, al di là della legge che vieta il fumo nei locali pubblici, a trovarne una di buona.
Una legge , la maledettissima Biagi (che la CISL vuole conservare , completandola) , che consente banalmente a società di lavoro interinale di lucrare sul lavoro di personale precario, lucrare anche per sempre, a tempo indeterminato. Un governo anti-statalista che ha salvato le società cinematografiche del gruppo Medusa (Berlusconi) con i soldi di Stato, che ha garantito invcentivi pubblici per il decoder satellitare per abbonarsi a Mediaset Premium , mentre aumentano senza freno costi dell’energia, delle tariffe autostradali, e così via (tutte società che fanno fatturati da capogiro e utili a due cifre, con grande soddisfazione per gli investitori in Borsa ma non per chi, come me ma come 1/4 di italiani, non hanno azioni e le autostrade se le devono solo pagare). E quando lo dico ai miei colleghi forzaitalioti, sorridono, e ti dicono:”Ma dai , Berlusconi è simpatico!”.
Ma se c’è un blitz tra i più odiosi di questi ultimi 5 anni, è quello della Riforma Moratti. I padri non sono uguali ai figli, si sa. E quindi, se c’è stato un vile attacco al padre di questa, deportato, rimane che questa signora ha fatto danni vergognosi. E tanta clientela, inginocchiandosi al Vaticano, come tutto il governo di centrodestra. Leggete qui, dal sito http://www.cipnazionale.it/Neu/html/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=869
I professori di religione neoassunti da Letizia Moratti sono diversi da tutti gli altri insegnanti: guadagneranno di più. Lo ha stabilito il governo in uno degli ultimi atti della legislatura. La norma è contenuta nella legge di conversione del decreto legge 250 del 5 dicembre scorso e ha come titolo “Inquadramento nei ruoli degli insegnanti di religione cattolica”: L’emendamento, approvato in via definitiva dalla Camera il 9 febbraio, consente ai docenti di religione immessi in ruolo, per la prima volta nella storia della Repubblica, con una legge del governo di centro-destra, di conservare lo stipendia – aumenti compresi – che percepivano da precari. Per gli immessi in ruolo normali vige invece un’altra regola. Anche se hanno lavorato vent’anni da supplenti, vengono assunti con anzianità – e relativo stipendio – pari a zero, salvo poi ricostruire la carriera successivamente e recuperare solo una parte dei periodi (quelli superiori a sei mesi) in cui sono stati in cattedra da precari.
S.I.
Nota: L’Espresso – 2 marzo 2006 – pag. 19
E questo in un Pase dove da 5 anni sono bloccate le assunzioni nel settore pubblico, anche nella sanità la Finanziaria impedisce di sostituire con nuovo personale a tempo indeterminato chi va in pensione, e la Moratti ha assunto 3000 insegnanti di religione a tempo indeterminato. Che bel Paese !! Un governo che ha speso e sperperato dove ha voluto, tagliando anche i sussidi di disoccupazione (Grazie Maroni!) “dimenticandosene” all’atto dell’applicazione della Biagi.
Spero vivamente che le poche fabbriche che sono rimaste chiudano o si trasferiscano in Cina, visto che lo stato non fa che tassare sempre chi ha lavorato duramente per risparmiare qualcosa (i ricchi, no?).
Così poi vediamo da dove prenderanno i soldi per mantenere tutte quelle persone che non fanno un cazzo dalla mattina alla sera!
Ma è poi vero che gli italiani sono senza soldi? Se fosse vero, perchè sono sempre tutti in vacanza? Perchè le autostrade sono sempre intasate nelle festività?
Un consiglio a tutti: andate a vedere come lavorano negli altri stati e vi renderete conto di cosa significhi lavorare. Il mondo è un bel libro che però non tutti sanno leggere!