L’allegra famigliola a Barcellona

E così, dopo mesi e mesi di “la prossima volta che vai a Barcellona veniamo anche noi”,  nella speranza – vana – di trovare temperature più miti di questo rigido inverno padovano, nel finde del 6-8 marzo io papà e mamma siamo andati a Barcellona (volo Vueling da Venezia, come sempre abbastanza caro) ed abbiamo alloggiato nel più che buono hotel Teatri Auditori , vicinissimo alla Pl . Gloriés Catalanes. Il tempo non ci ha aiutato: un sabato freddo ma senza pioggia prima in giro per Barceloneta, poi per las Ramblas in compagnia del mio amico andaluso Diego , la sera all’Eixample e poi una puntatina brevissima al Bim Bam Bum dove ho salutato un po’ di amici.

Qui sotto mamma lunedì mattina all’Arc de Triomf, poco prima che si scatenasse su Barcellona dopo 25 anni una bufera di neve !

In effetti, passeggiare da Pl. Espanya al Parc de Montjuic (dove il 4 aprile per Pasqua il Matinée organizzerà una festa di tipo 20 ore con la bravissima Rebeka Brown, e anche questa volta non potrò esserci per il taglio di personale che si è abbattuto sul mio ufficio pochi giorni averlo preso in carico a giugno dell’anno scorso) sotto la neve non era il massimo, però che figo 😉

Domenica mattina ad ogni modo, pur con una faringite ed un raffreddore tremendi e sotto antibiotici, non ho rinunciato a fare un salto al Souvenir a Viladecans , l’appuntamento Matinée della domenica mattina. Qui sotto la biglietteria dove ho acquistato il biglietto del treno della stazione di Barcelona Sants (dove partono anche i treni ad alta velocità per Madrid) alle 8.30 del mattino. Proprio come Padova la coda , vero ?

Ed eccomi appena sceso dal treno , a pochi metri dal Souvenir:

E anche questa volta ho lasciato Barcellona in lacrime

Un fine settimana lungo (ed un po’ costoso , perchè sono stato in hotel) nella gran capital catalana per festeggiare il superamento dei sei mesi di prova nel nuovo ruolo di responsabile dell’ufficio commercio estero in Camera di Commercio. Per caso, questo fine settimana ha coinciso con la festa dei 12 anni del Matinée Group, l’organizzazione nata a Barcellona ma che si è fatta conoscere in tutto il mondo grazie agli after (che non ho mai visto di persona, perché sono stati vietati proprio l’anno in cui ho messo piede per la prima volta nella isla blanca) allo Space.

Ma non é stata solo festa. Ho conosciuto di persona Diego , di famiglia andalusa ma nato e vissuto a Barcellona, con il quale abbiamo scalato il Tibidabo, senza utilizzare la funicolare. Oltre un’ora di salita in un paesaggio incontaminato  , da dove si poteva godere di una vista su Barcellona incantevole !

Sullo sfondo si riconoscono la Sagrada Familia e l’immancabile Torre Agbar… una vera opera d’arte, una delle tante operte d’arte modernissime che rendono Barcellona unica al mondo.

Immancabile il confronto con Palermo, che ho visitato pochissime settimane fa per la prima volta, invaso dalle auto anche sulla collina di Monreale, con marciapiedi di venti centimetri e senza servizi per i turisti. Come ho ripetuto al Souvenir domenica mattina ad Alicia in catalano, “Catalunya es diferent.”

Ed ecco qui sotto Diego e suo cugino, che lavora al Corte Ingles, il centro commerciale più caro di tutta la Spagna, in Pl. Catalunya !

E a Barcellona c’era anche una piccola rappresentanza di italiani che vivono a Barcellona per il No Berlusconi Day, incredibile !

Come dicevo, una bellissima gita sul Tibidabo, in giro per Barcellona sulle Ramblas, ma soprattutto una domenica mattina di sveglia alle 5 per andare fino al Dboy (Pl. Urquinaona) e da lì il bus del Matineé per il Souvenir, dove ho trovato al guardaroba Victoria, che avevo conosciuto al Dboy proprio in ottobre, nella sera in cui il mio amico Massi era ad Ibiza per le chiusure, e io leggevo a Victoria i messaggi che ci mandavamo !!! Ed è stata lei a riconoscermi :” Hola wapo italiano, que tal ???”

Il resto delle foto nell’album di foto , mentre per i video….;))

E questo è solo un assaggio, perchè si trattava della domenica mattina….la sera c’erano 12 ore al Café Matinee (viladecans), 12 ore al Café olè (c/ Tarragona, dove sono stato io dalle otto a mezzanotte) , e dalle undici e mezza alla Madame fino alle 6 del mattino. Com’è stato ?

Un fine settimana ….spettacolare

Già, il Souvenir era chiuso….la prima cosa che mi ha detto Dani , il mio amico di Barcellona che ha tatuato il sole del Matinée sul braccio, é stata “oye todo el dìa piensando en ti….te vienes por aqui con el souvenir cerrado….que pena…”. Ero in effetti indeciso se tornare a Barcellona dopo quesa notizia. David , ragazzo catalano che vive in Italia ma gira davvero il mondo, ha commentato in modo feroce questa mia idea dicendo “solo para los camelos hay diferencia si el souve esta cerrado” .

E infatti alla fine, nonostante Ryanair che si conferma una compagnia che ti deruba appena può (volevano 35 euro per i 2 kg in più che avevo nel bagaglio a mano a Treviso con destinazione Girona) , a Barcellona ho trovato delle giornate di sole stupende, e ho preso anche il sole in spiaggia !

E per compensare la chiusura del Souvenir, il mio amico Thiago che mi ha ospitato nella sua abituazione mi ha fin dal giovedì notte portato a locali, prima il Bim Bam Bum (che era pieno di gente fino alle 3 di venerdì mattina!!) e poi , per la prima volta in vita mia , al Dmix, la serata del Matinée in pl Urquinaona. A un certo punto Patricia, la cugina di Alicia, mi vede e mi fa: “Pero eres tù, Fabio ??” e siamo stati tutti insieme. Con Chus, Alberto . John, Germàn , Marcio ovviamente….

Il giorno dopo nel pomeriggio, per la prima volta, mi sono allenato alla Fitness First di Barcellona che si trova a Glories…a piedi ovviamente, vicino all’Auditori (zona Marina), al Museo de Catalunya….

Marciapiedi, tramvia, pista ciclabile……illuminatissima, questa è Barcellona. E la palestra é al centro commerciale. Ora, immaginate un centro commerciale dove – come in tutta Barcellona – le auto sono tutte nei parcheggi sotterranei (due turisti italiani non avevano notato questo particolare, che rende certamente la città più a misura d’uomo e più pulita) e lo spazio è per le persone. Questo é il centro commerciale di Glories, una grande piazza !

In palestra sono semplicemente impazzito perchè c’era la musica del Matinéé, tracce di house cantata stupenda, sembrava di essere in disco !! Il giorno dopo ancora in spiaggia a Barceloneta, ed una piacevole cena (8 euro per un plato combinado) con il mio amico Alberto !!!

Altre foto le trovate nell’album relativo a questa vacanza, dove troverete anche il menù da 8.90 euro (risotto ai funghi, baccalà con spinaci e pomodorini , budino, pane e acqua) che io e Thiago abbiamo preso a pochi passi da qui:

questa è la qualità dell’ espai public (in catalano) , cioé degli spazi pubblici di Barcellona.

Qualche notizia da Ibiza

All’avvicinarsi dell’ultimo fine settimana “estivo”, quello de los cierres , ovvero le chiusure di tutte le discoteche (Space, Amnesia, Privilege, ecc.) , fine settimana in cui io sarò a Barcellona , qualche aggiornamento dall’isla blanca.

Piove da quasi due settimane (e già l’anno scorso io mi trovai sei giorni di pioggia sempre in settembre), fenomeno assolutamente inconsueto. Il diariodeibiza di oggi parla di un ennesimo scandalo in quest’isola che non brilla certo per l’efficienza dell’amministrazione locale: lo si vede dalle case buttate un po’ qua e là senza un serio piano regolatore, lo si vede dalla pulizia di alcune strade , e appunto dagli scandali che si susseguono.

Il governo dell’isola paga da due danni per dei mezzi spalaneve mai arrivati sull’isola, l’ospedale di Formentera è costato il 15% in più del preventivato (e questa in Italia sarebbe una buona notizia!) , e mentre in Italia con il ritorno di Berlusconi è ritornata la possibilità delle dimissioni anticipate in bianco fatte firmare all’atto dell’assunzione (per il diritto “alla libertà” degli iimprenditori), a Ibiza un imprenditore di Valencia che aveva fatto lavorare senza contratto é stato condannato ad oltre due anni di carcere , senza contare il pagamento delle varie multe. Quanto lontana sembra la Spagna da qui !

E così, mentre io fino a novembre mi trovo uno stipendio da fame per essere riuscito ad arrivare all’aliquota IRPEF del 38% come lavoratore dipendente (e non posso scaricare nulla), per chi fa rientrare i capitali dall’estero, questo governo prevede una tassazione massima del 5%. Ma lui è un figo, guarda dove é arrivato con i soldi ! Tutti gli altri paesi che hanno adottato una politica di scudo fiscale applicano percentuali variabili che comunque si avvicinano al 30% . Come dire, lo fanno tutti. Ma noi lo facciamo male.

Tornando al mon Matinée, pare – e io mi auguro in ginocchio che non sia così – che il prossimo fine settimana sarà l’ultimo del Souvenir, che poi chiuderebbe per mesi (forse un anno) per varie violazioni amministrative . Già quest’estate erano girate queste voci , spero che davvero la sala migliore dell’intera Barcellona non chiuda perché poi il Matinèe ripieghi su locali inadatti, senza aria condizionata (che serve, eccome, anche d’inverno, dove quei posti diventano dei sudari) , e con impianti del suono e di luce assolutamente incomparabili con il Souvenir. Un nome per tutti : il ROW14 che si trova come il Souvenir a Viladecans.

Il video qui sotto, forse, un po’ rende l’ideea.

Ad ogni modo per quanto mi riguarda, sarò fortunato. E venerdì potrebbe essere il giorno della mia prima volta nella Costa Dorada, a Salou

Hotel Catalonia Atenas a Barcellona

E’ l’hotel che io , Naya e Marco abbiamo scelto guardando un po’ su internet per la settimana bellissima che abbiamo trascorso a Barcellona tra mare , spiaggia e divertimento. Scrivo questo post solo per dirvi che la piscina mostrata nel sito (olimpionica) è un vero pacco: in realtà la vera piscina dell’hotel è larga 4 metri x 4, praticamente inutilizzabile.

Inoltre, se siete di quelli che la notte fanno un po’ tardi e vorrebbero riposare la mattina, scordatevi questo posto ! Dalle 8 a mezzogiorno circa il continuo sbattere delle porte impedisce di dormire a chiunque, mentre l’insonorizzazione è quasi assente.

Per il resto colazione ottima e stanze pulite, ma la prossima volta andrò a dormire dal mio amico Marcio che affitta la stanza della sua abitazione; state tranquilli che la mattina nessuno vi disturberà….staranno dormento anche loro ;))

Il discorso indiretto in spagnolo

A oltre metà del corso di spagnolo Espanol 24, le cose iniziano a farsi difficili. Questo fascicolo tra le altre cose tratta le discorso indiretto e di come trasformare una frase dal discorso diretto a indiretto. Se con l’indicativo va tutto bene (i tempi rimangono quelli del discorso diretto, salvo variare alcuni avverbi di luogo, come aqui che diventa allì e gli aggettivi possessivi che ovviamente cambiano perchè la persona che parla è un’altra), con il passato e ancor più  congiuntivo le cose cambiano.

Se nel discorso diretto c’è un imperativo ed il tempo è il presente, come in italiano si utilizza il congiuntivo, mentre se il tempo è passato si utilizza il congiuntivo imperfetto (es. Déjame en paz – Dijo que la dejaras en paz). Se il modo del discorso diretto è il congiuntivo, il presente nel discorso diretto diventa imperfetto nella indiretta (es. Ojalà que me case este ano – Dijo que ojalà que se casara este ano), mentre l’imperfetto nel discorso diretto diventa preterito pluscuamperfecto (es. Quìzas ha tenido un problema – Dijo que quìzas hubiera tenido un problema) . Tra l’altro il verbo tener è irregolare forte , e spesso mi dimentico come coniugare alcuni tempi.  Ricorderò sempre la volta in cui Edu di Barcelona mi scrisse in chat “el tubo” e io tentavo di tradurre quella frase pensando che fosse il soggetto (“il tubo” in italiano), in realtà tubo è anche passato di tener (egli tenne ,  ma non ero sicuro nemmeno dell’italiano !!!). Per il resto anche oggi ho imparato (ma ricordarsele è un’altra cosa) un po’ di vocaboli nuovi e divertenti:

chiste = barzelletta
chulearse = prendersi gioco di
engripado= influenzato
pagarlo con alguien=prendersela con qualcuno
palabrota=parolaccia
pintalabios=rossetto
quedarse con= portar via qualcosa

Infine, una delle tante pubblicità della Generalitat per promuovere la città di Barcellona, ovviamente in catalano !

Souvenir !!!

Domenica – lo penso da anni – è il giorno della festa. E così domenica mattina, sveglia ore 5.15; alle 5.38 eravamo alla fermata della metro Parallel dove abbiamo aspettato la metro ben 100 secondi (!). Da lì a Pl. Catalunya e a piedi a Urquinaona per salire sul bus del Matinée con destinazione Viladecans.

Souvenir bello come sempre con musica spaziale. Siamo usciti alle 10 perchè stefano a mezzogiorno avrebbe iniziato a lavorare, e la sera saremmo tornati a ballare, dalle 20.30 in poi , al Cafe Olè (zona Pl. Espanya) . Ho trovato , cercando una traccia che mi ha fatto impazzire al souve, una sessione mp3 di tracce che consiglio anche a voi a questo indirizzo.

1- Voltaxx, Lissat – House Music All Night Long (Jerry Ropero Mix)
2- Halmadaxx & Danny Verde – Pushin To The Top (Danny Verde Ibiza 08 Remix)
3- J. Velarde, Luque & Vitti – Fuck Me Rich (Original Mix)
4- juanjo martin & avi reina feat priscilla due – carte blanche
5- Edson Pride – Ready For This (South Lovers Drumma Remix)
6- Luzon – The baguio track (J Louis & Chus Soler rework 08)
7- Dario Nuñez – Come Again (Christian Dehugo Tribal Mix)
8- delerium (the underground vocal) bootleg javilights
9- Ultra Nate – Free (Submisson Djs Remix)
10- be free vs dark suite (javilights bootleg)
11- submission djs & juanjo martin – super way
12- Dj Chus – Feelin 4 You (Oscar L &Ivan Pica Remix)
13- maarten de jong vs underground moviment(koss bootleg)
14- Dataworx – Control (original_mix)
15- Jean Claude Ades – I Begin To Wonder 2008 (Jerome Isma-Ae Remix)
16- RANDY GARCIA, RUBEN MORAN Jungle Adventures (Original Mix)
17- Koen Groeneveld – Wake Turbulence
18- Korioto & Ivan Gomez – Work My Beats (Original Mix)
19- soul migrantz – calling chicago (john made remix)

Al Cafè Ole abbiamo portato anche Marta (mia coetanea), avvocato in Barcelona, che non sapeva nemmeno dell’esistenza del Matinée Group. Si sono divertite un sacco anche loro, e siamo finiti tutti per l’ennesima volta sul sito di tillate.com, che bello 😉

Barcellona, anno 2009

Oltre 174.000 persone hanno utilizzato la Metro la notte di Capodanno qui a Barcellona, e 55.000 persone si sono radunate nel centro della città, Pl. Catalunya . Incredibilmente – con quello che abbiamo visto – nessun morto e un solo furto in tutta la città- secondo quanto riferito da Lavanguardia che ho comprato questa mattina.

Anche oggi su Barcellona cielo cupo (ma temperature altissime, io sono in t-shirt a maniche corte e sopra il Museum) e una leggera pioggerellina. Stamattina un black-out telefonico ha messo in ginocchio tutte le sedi di tutte le banche della zona di Passeig de Gracia, compreso Stefano che deve pagare l’affitto oggi (domani è festa , e se lo fa lunedì è troppo tardi perchè anche martedì è festivo). Vabbè , proveremo ad utilizzare l’internet banking di Caixa Catalunya con il mio magico Mac.

E dal 1 gennaio aumentano il biglietto T-10 del servizio di trasporto pubblico da 7,20 euro a 7,70 (10 corse metro/bus/tram) , l’acqua e del 25% la tessera per l’utilizzo di Bicing. E sul sito de Lavanguardia sono incazzati neri 😉

Qui sotto, un particolare della “uva della fortuna”, che è tradizione acquistare qui in Spagna perchè porti fortuna per il 2009. La capa di Stefano l’aveva presa per noi ma…..

Un 2009 iniziato a Barcellona !

Ho già messo nell’album tutte le foto di questa notte, mentre per i video girati all’interno del Padiglione Olimpico di Badalona, mi affido ai tanti che le stanno già inserendo su Youtube. Beh, che dire gente, è stato meraviglioso.

Il Matinée ha superato se stesso con un impianto del suono eccezionale per un luogo tradizionalmente difficile come uno stadio; a mio parere si sentiva addirittura meglio che al Concerto di Madonna nello Stadio Olimpico di Roma.

 

Oltre 6000 persone (questo è il numero di biglietto più alto che ho intravisto) per una festa che è durata dall’1 alle 6 del mattino (ma proseguiva fino alle 13, solo che io sono crollato ) . Alle 6.25 del mattino , a salutarci c’era Toca’s Last Night, accolta con una ola da stadio dai ragazzi e dalle ragazze (e anche da piu’ di qualche coppia quarantenne!!!) che affollavano lo Stadio. Quando ce ne siamo andati (a letto) , ci hanno messo al polso il braccialetto per avere lo sconto per entrare a “El mito”, l’altra festa Matinée che iniziava alle 7 a C/Tarragona (Space di Barcellona) e che….deve ancora finire. Tra poco uscirò a fare un giro in zona a vedere un po’ di gente stravolta ;))

Auguri a tutti di un felice anno 2009 !!!! E ora godetevi qualche secondo di quello che abbiamo vissuto noi stanotte…

La notte di Capodanno la festa non finisce a mezzanotte…

Metro aperta 24 ore su 24 anche l’ultimo dell’anno ( e non solo il sabato notte) , perchè la festa non finisca a mezzanotte come avvenne per Cenerentola. Girare Barcellona è davvero facile grazie alla generosa offerta di servizi pubblici.

Ieri c’erano dei cartelli a Pg de Gracia che indicavano cle la stazione RENFE (la nostra Trenitalia) è chiusa perchè stanno sostituendo la linea aerea con una rigida, più affidabile, tenendo conto che per quella stazione passano anche treni ad alta velocità oltre che regionali ecc. I treni vengono deviati per una settimana circa per Pl. Catalunya, che sarebbe come dire che l’Euronotte Venezia-Parigi ferma a Piazza Cavour a Padova. Tremendi.