Quant’è lontana Madrid !

Lunedì 4 luglio, ore 5.40 del mattino, Madrid. Lascio la casa di Danilo e Diego per arrivare alla fermata della metro Pacifico, a sud di Madrid, per poi raggiungere Nuevos Ministerios e da lì prendere la metro per l’aeroporto. Il mio “abono turistico” che ho utilizzato da venerdì, è scaduto ieri sera , e così compro il biglietto normale “sencillo”. Alle 6.05 passa puntuale il primo treno, e a Nuevos Ministerios verso le 6.30 prendo la linea 8 per l’aeroporto. Mentre sono sul secondo treno alzo lo sguardo e vedo scritto (cosa che avevo letto ma me ne ero dimenticato) che per arrivare all’aeroporto serve un supplemento di 1 euro che si può acquistare alla stazione di Nuevos Ministerios alle biglietterie automatiche.
“Mamma mia”- penso tra me e me – “spero non passi il controllore”. All’uscita dalle stazioni della metro di solito il biglietto non viene richiesto per passare per i tornelli. E invece, all’aeroporto sì. Davanti a me quattro guardie della seguridad con il giubbotto arancione. Inserisco il biglietto normale e le porte non si aprono. Guardo gli agenti, loro mi guardano. Il mio vicino , un turista asiatico, si dirige ad una delle biglietterie automatiche che c’erano anche prima di uscire dalla metro, acquista il biglietto da un euro ed esce. Io faccio uguale , ed esco. Alla fine, quello che volevano era semplicemente che i viaggiatori acquistassero il biglietto.

Ho pensato al Veneto, dove se per un qualsiasi motivo non riesci ad acquistare il biglietto del treno e avvisi il controllore, vieni trattato come qualcuno che viene scovato senza biglietto nei bagni, e paghi 50 euro . Non è una multa – per carità ! Trenitalia la chiama un sovrapprezzo. In Liguria e Trentino (non in Germania) , si spende 8 euro. Ma lì non c’è la Lega al governo. Quant’è lontana Madrid !

Lascia un commento