dalla rubrica delle lettere del “Mattino di Padova” di oggi
Ci mancava l’etilometro. Va bene il controllo amministrativo dell’auto, soprattutto dell’assicurazione, ma se ci mettiamo anche il controllo del mezzo come fosse una revisione (che peraltro è obbligatoria ogni due anni e costa 60 euro…), l’etilometro ecc. la sosta rischia di durare mezzora, con evidente perdita di tempo da parte degli automobilisti. Ma poi, chi valuta l’idoneità psicofisica di una persona? Il vigile? Che se hai bevuto un’ombra sei un ubriacone delinquente? E quelli che si fanno di cocaina (e sono tanti credeteci) chi li controlla? E gli imbecilli (seppur sobri) arroganti del volante chi li controlla? No, mi sa tanto che è l’ennesima trovata per raccogliere tasse e rovinare qualche brava persona. Perché se ci tenessero tanto alla sicurezza dei cittadini allora si farebbero i turni di notte per i quartieri della città. E invece all’imbrunire abbiamo solo 2 volanti della polizia costrette al superlavoro per una città che ha quasi 250 mila abitanti. E il giorno dopo sul vostro giornale la solita lista di furti e danneggiamenti perpetrati di notte. Un’ultima cosa: negli Stati Uniti ti fermano e ti sanzionano solo se hai commesso un’infrazione stradale.