Il rapporto tra infarti e disparità sociale

Nel libro che sto leggendo si parla tra l’altro di questo studio “The Roseto effect: a 50-year comparison of mortality rates”  effettuato sugli abitanti della cittadina americana di Roseto, abitata da famiglie italo-americane, e che aveva un tasso di infarti molto più basso delle città circostanti. Gli autori dello studio hanno concluso che la causa di tale positiva differenza fosse da ricercarsi nella particolare struttura sociale di questa comunità rurale; non vi era povertà , ma neppure ricchezza, e non esisteva delinquenza . Ciascuno era fiero di appartenere alla cittadina e pronto ad aiutare generosamente un vicino che si trovasse in difficoltà. L’atteggiamento generale era di sostegno e comprensione reciproca.

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