Cercare di vivere con la ME/CFS ed ipersonnia centrale.

La stazione c’è ma resta chiusa

dal “Mattino” di oggi

PONTE DI BRENTA. Al di qua del Brenta, nonostante sia stata «impresenziata» (senza ferrovieri) da 10 anni, la stazione Fs Padova-Ponte di Brenta è ancora aperta ma nel degrado totale. Al di là del fiume, già a Vigonza, località Busa, è pronta da un anno la nuova stazione che, però, non viene utilizzata perch? la Metropolitana di Superficie, gestita dalla Regione, è ferma su un binario morto. In mezzo ci sono centinaia di utenti, quasi tutti residenti nella zona di Padova Est, che ogni giorno devono fare i conti con il letamaio in cui si trova la stazione di Ponte di Brenta,
gestita da Rete Ferroviaria Italiana. Dove i viaggiatori devono tapparsi il naso e stare attenti a non pestare siringhe,
preservativi ed escrementi. «E un paradosso – sottolinea Marzia Cervellin, pendolare – La stazione vecchia (seconda metà ‘800, costruita dagli austriaci ndr) dovrebbe essere chiusa anche per motivi igienico- sanitari. Quella nuova resta chiusa per un motivo assurdo e rischia il degrado». (f.pad.)


Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento