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Una risposta su “Il paese che torna indietro”
purtroppo e’ quello che succede anche qui in Australia…
non e’ lavoro a chiamata,ma si chiama Casual…che non riguarda l’abbigliamento;)
il governo ha “rinunciato: ai contratti e ha emanato una legge dove ovviamente la gente si trova un lavoro da fare quando il titolare ne ha bisogno….
non hai ne’ ferie,ne’ malattia e gravidanza pagate…
se il titolare non ha bisogno di te,non ti da’ il turno…
non parliamo ovviamente della pensione che qui proprio non esiste o meglio il dipendente,se assunto con contratto regolare o supera un guadagno mensile superiore a i 500 dollari, si permette di versare,pensate un po’, il 9 % per la pensione…
quindi non e’ che si ritrovera’ molti soldi,una volta in pensione…
infatti ci son le polizze sulla vita,le assicurazione ecc ecc, che qui vanno a gonfie vele…
insomma ci son pro e contro dappertutto,in ogni paese del mondo.