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ADMO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciao amici , mi chiamo Marco e proprio l’anno scorso vi ho scritto spiegandovi come e quando è avvenuto il mio primo trapianto di midollo osseo ed inoltre per ringraziare infinitamente il “mio amico donatore”.
In contemporanea con la pubblicazione di quella lettera, il Centro Trapianti Midollo Osseo nel quale sono tuttora in cura, mi diede una spiacevole notizia: la mia malattia a distanza di 10 mesi dal trapianto si era ripresentata. I medici decisero di chiedere ancora una volta al donatore la sua disponibilità.
Egli accettò subito e dopo uno stretto monitoraggio della malattia si arrivò al secondo trapianto, prelevando il midollo dello stesso donatore. Il trapianto è avvenuto il 4 novembre 1999, sempre presso il CTMO dell’Ospedale Niguarda di Milano… speriamo che questa sia la volta buona!
E’ passato circa un anno da quel giorno, in questo lasso di tempo ho avuto tanti problemi però, grazie a tutto il personale del centro in cui sono in cura e alla mia famiglia, che mi è stata sempre vicina, sono riuscito a superarli ed ora sto bene. Scrivo questa lettera per portare la mia testimonianza a conferma di un articolo scritto su ADMO Notizie l’anno scorso, nel quale si parlava di una seconda donazione.
Tutti coloro che sono affetti da queste “disgraziate” malattie del sangue hanno tanto bisogno di voi donatori, ed in certi casi, i più sfortunati, anche una seconda volta.
Senza la vostra donazione, tutti i nostri sforzi per combattere la malattia sono vani.
Io non finirò mai di ringraziare il MIO AMICO DONATORE che mi ha ridato la vita per la seconda Il numero dei donatori nel mondo deve aumentare per dare a tutti i malati una speranza e una possibilità di guarigione.
Grazie a tutti voi donatori e grazie ADMO

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